lunedì, maggio 31, 2010

"che c'è di male nella libertà? la libertà è tutto"

un piccolo ma doveroso omaggio per ricordare uno dei grandi visionari del cinema americano: la colonna sonora di Easy Rider...buon ascolto

giovedì, maggio 27, 2010

il ciclo turista

nella foto sono quello in centro...la settimana dal 16 al 22 maggio la posso considerare storica: uno scudetto e una coppa campioni vinta dalla squadraccia che seguo da sempre ma soprattutto un viaggio in bicicletta compiuto tra le ciclabili del tirolo...mi sono aggregato a una compagnia di amici che da quasi vent'anni si prendono una settimana all'anno, lasciano a casa lavoro e famiglia, montano sulla bici e girano in varie parti d'Italia e d'Europa...e il tutto in puro stile da ciclo turista per cui pedalata leggera, non veloce, giusto per gustarsi la compagnia e il panorama...poco meno di 300 km in 5 giorni tra Trento, Bolzano, Merano fino ad arrivare a Lienz (con un breve trasferimento in treno) quasi tutta in ciclabili fantastiche e il tempo è stato magnifico...cosa potevo chiedere di più?

martedì, maggio 25, 2010

cover album parte terza (e ultima)

È strano come talvolta i capolavori nascano dal caso.
Nel 1986 Nick Cave era emotivamente impegnato nella realizzazione del suo romanzo And the Ass saw the Angel ma l'uscita del classico terzo e difficile album incombeva. Non essendo pronto con nuove canzoni, coi suoi Bad Seeds optò per reinterpretare canzoni altrui scavando giù giù fino alle radici e con queste prese a calci in culo tutto il mondo della critica che con l'abum precedente lo davano per finito, da qui il titolo del disco Kicking against the pricks.
Le radici appunto e allora ecco The Singer di Johnny Cash cantata con la voce profonda e con tocchi di chitarra Twan. Il brano dopo Black betty del folksinger nero Leadbelly è coverizzata acappella cosí come il traditional  Jesus met the woman at the well. C'è posto per canzoni piú famose come la Hey Joe di Jimi Hendrix che in verità è di Billy Roberts cupa alla Nick Cave e un'altro classico è All tomorrows party dei Velvet che non fa certo rimpiangere l'originale. E poi ancora il blues primordiale di John Lee Hooker con I'm gonna kill that woman, aperture piú pop(?) con Running scared (Roy Orbison) e Something's gotten hold of my life.
Kicking Against the Pricks farà da spartiacque nella carriera di Cave con alle spalle il postpunk dei Birthday Party e un futuro improntato piú sul bluesfolk personalizzandolo sempre piú a sua immagine e somiglinza che farà storcere la bocca ai fan di prima ora ma che consegnerà il nostro nell'olimpo del rock'n'roll.
Der Graf von Mailand

lunedì, maggio 24, 2010

finalmente!


prima di tornare a parlare di musica e del giro favoloso che mi sono fatto in biocicletta attraverso le ciclabili del sud tirolo è doveroso ricordare i vincitori della coppa Italia che sono anche campioni d'Italia e d'Europa...essendo nato nel 1964 è una vita che aspettavo questo momento...una stagione che lenisce tutte quelle batoste a cui eravamo ormai abituati da tempo...un grazie particolare a tutti gli amici gufi che quest'anno prima di ogni partita mi facevano gli auguri e che sabato si sono riuniti per sperare in una nostra capitolazione...un saluto anche ai miei compagni di avventura di questo blog che sono milanisti e che si devono sorbire la foto qui sopra...pazza Inter amala!

domenica, maggio 16, 2010

pausa

annuncio pausa delle attività del blog...e anche l'attività di lurker l'abbandono per una settimana...tra poco caricherò le borse preparate ieri sulla mia bici, raggiungerò una decina di pazzi scatenati e monteremo su un treno che partirà in direzione Trento...poi attraverseremo, via ciclabile, la valle dell'Adige fino a raggiungere Linz in Austria dopo aver toccato Bolzano, Merano e Dobbiaco...percorso non molto impegnativo, una media di circa 50 km al giorno e tappe che non rapresentano dislivelli impressionanti, anzi...il nostro è puro ciclo turismo...spero solo che il tempo non sia come quello delle ultime due settimane...un saluto a tutte e a tutti quelli che passano da queste parti...

giovedì, maggio 13, 2010

cover album parte seconda

Cherotto ieri mi ha scritto una mail facendomi notare che Birdantony citava sul suo blog il mio post dedicato ai cover album (grazie di cuore Bird) e sempre Cherotto mi sollecitava un nuovo articolo sul secondo disco della mia ipotetica trilogia. Ebbene eccomi qui a descrivere, secondo me, un mito vivente.
Mi è difficile raccontare razionalmente di un'artista che amo quasi alla follia, la sua voce è una delle più belle che abbia mai sentito, è blues, è folk, è rock'n'roll!!
I'll Take care of you é il quarto disco da solista di Mark Lanegan ed é un omaggio alle sue radici vecchie e nuove. Vi sono omaggi all'amico Jeffrey Lee Prierce con Carry home che apre il disco, un folk-blues solo chitarra e voce, Tim Harden é ripreso con un quasi spiritual, Shiloh Town, che insieme a Boogie Boogie di Tim Rose sono i miei brani preferiti.. poi c'è Creeping coastline of light, molto notturna con tanto di vibrafono e batteria suonata con spazzole e voce da crooner e poi... e poi... potrei citarvele tutte e undici queste incantevoli e appassionate canzoni-capolavori ma vi farei perdere del gran tempo, io vi consiglio di ascoltarle e subito senza perdere tempo. Il caro e vecchio Mark Lanegan dopo questo album si candida come uno dei possibili eredi di Johnny Cash.
Der Graf von Mailand

lunedì, maggio 10, 2010

StPauli promosso!

All'inizio della mia collaborazione con Risica scrissi un post su quella cosa fantastica che riponde al nome di St. Pauli e lo intitolai "glad to be losers". Ebbene quei fantastici perdenti quest'anno hanno compiuto l'impresa. SONO RIUSCITI A SALIRE IN SERIE AAAAAAAAAAAAAA !!!!
Ormai è parecchi anni che sono, diciamo pure schifato e deluso da quello che chiamano il calcio moderno. Lo dirò in milanese come se fossero i nostri vecchi a parlare: "Adess a vegnen prima i dané e pö dopu a pensen al balun". Poi però per fortuna ci sono squadre come quelle del Pauli e allora ritorna la voglia di crederci ancora.
Forza ragazzi fateci sognare anche in Erste Liga!
Per chi ama il calcio ma anche per chi lo odia consiglio di dare una sbirciatina al post che dicevo prima.
WIR SIND ZURÜCK
Der Graf von Mailand

giovedì, maggio 06, 2010

ti odio...

eccolo il nuovo fenomeno della rete, più di 110mila fan fu facebook in pochi giorni e un sito che colleziona odio...vuoi anche tu esternare il tuo odio verso qualcosa o qualcuno? semplice, vai qui, mandi una mail e sarai pubblicato...quello che hanno pubblicato fresco fresco oggi l'ho riportato qui sopra e al pupone glielo dedico con tutto il cuore...

cover album parte prima

Avevo in mente già da tempo di scrivere un post sui dischi di cover, cds di "moda" da qualche annetto e il post dell'altro giorno di Cherotto sull'ultimo Gabriel mi ha dato lo spunto per questo mio. Queste operazioni sovente sono realizzate da artisti privi di idee per essere presenti sul mercato, non penso che valga per Peter Gabriel ma pocanzi dicevo di moda perché molti artisti negli ultimi anni si sono cimentati in questa operazione. Si prende l'artista di culto, un paio di brani degli anni d'oro, meglio se semi sconosciuti, un duetto che faccia discutere accendendo il dibattito et voilà il gioco è fatto.
Secondo me sono tre i coverdisc da ricordare e vorrei iniziare dal più recente datato 2008 e cioé Jukebox di Cat Power. Ai suoni bluesy del sud si era giá avvicinata due anni prima con l'album The greatest e questa volta Chan Marshall con una band vera e propria, la Dirty Delta Blues con alla chitarra Judah Bauer della Jon Spencer Explosion.
La "gatta" infatti a parte l'iniziale New York di Frank Sinatra e I believe in you di Bob Dylan, il resto sono pezzi soul molto impegnativi per un bianco ma Cat Power riesce egregiamente a farli suoi e modellarli a sua somiglinza. Il cd si chiude con un trittico tutto al femminile, mi sembra giusto, con uno di Billie Holliday Don't explain, Woman left lonley di Janis Joplin e quel grande classico che é Blue di Joni Mitchell e secondo me non poteva essere che così.
Qualche mese dopo la nostra fará uscire un mini, Dark End Of The Street, con una manciata di brani altrettanto belli e di spessore tra cui la titletrack, classicone di Aretha Franklin e quel blues strappalacrime di Otis che é I've been loving you.
Bene, per questa volta mi fermo qui. Per gli altri due cds di cover al mio prossimo post, spero di avervi incuriosito e mi piacerebbe sapere il vostro parere sul disco che ho appena recensito e sappiatemi dire soncondo voi qual'é il vostro o i vostri cds di cover preferiti.
Attendo fiducioso vostri commenti.
Der Graf von Mailand

martedì, maggio 04, 2010

musica leggera da sottofondo... volume sei

ecco a voi il sesto volume della collana più scaricata di questo blog... buon ascolto
Easy Tempo Vol. 6: A Cinematic Jazz Experience 
1. Gangster' Song - Piero Umiliani
da La Legge dei Gangsters 
2. Golden Gate Bridge - Riz Ortolani
da Una sull'Altra
3. Notte In Algeria - Piero Umiliani
da I Piaceri Probiti
4. Tap 5 - Ettore Ballotta
da LP Ettore Ballota
5. Semplicissimo - Maurizio Lama
da LP La Musica Maurizio Lama
6. Quando La Coppia Scoppia - Piero Umiliani
da Quando La Coppia Scoppia 
7. Duke - Romano Mussolini
da LP Soft and Swing
8. Caccia Al Ladro - Armando Trovaioli
da Rapporto Fuller, Base Stoccolma
9. La Fine Di Una Storia - Gino Marinuzzi Jr.
da LP Musica per Commenti Sonori
10. Sally's Surf - Piero Piccioni
da 3 Notti d'Amore
11. Ebony Ride - Piero Piccioni
da Un Italiano in America
12. Genova, P.zza De Ferrari, Dalle 2 Alle 7 - Piero Umiliani
da La Legge dei Gangsters
13. L'uomo E La Citta - Piero Umiliani
da LP L'uomo e la Città
14. Sweden - Tito Fontana
da LP Dire Tempo Jazz
15. Glad - The Lou Stein Trio
da LP The Lou Stein Trio
16. Splowg's - Mario Migliardi
da Sfinge, sorride, prima di morire-stop - Londra
17. Concerto Blues - Gianni Ferrio
da Una Farfalla dalle ali Insanguinate
18. Gordon Blues - Francesco De Masi
da Troppo per Vivere, Poco per Morire

tu fai una cover a me che io ne faccio una a te

girovagando in rete ho scoperto, tardi, che è uscito un singolo con un estratto dall'ultimo album di cover di Peter Gabriel, Flume di Bon Iver, con in aggiunta un brano di Gabriel, Come talk to me, coverizzato da  Bon Iver...insomma uno scambio di cover...operazione comunque riuscita, entrambi rileggono e interpretano molto bene i brani in questione...tra l'altro Come talk to me è un brano a cui sono legato perchè faceva parte, insieme a In Your Eyes, Shaking the treee e Passion, dell'opera multimediale del 1996 Eve (qui trovate una recensione) in cui mi sono perso in mezzo ai vari esperimenti interattivi creati da Gabriel che poi non ha più proposto operazioni del genere... vi lascio con il singolo e le versioni originali...buon ascolto

domenica, maggio 02, 2010

pompeo a roma

per quelli che abitano a Roma e dintorni
segnalo lo spettacolo tratto dall'opera del Paz
Pompeo, con M. Carnevale
sabato 8 maggio alle ore 21
allo pazio sociale 100celleaperte
Via delle Resede 5
...
per me è troppo distante
...

sabato, maggio 01, 2010

dedicato a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori

E mentre ammirate questo capolavoro popolare fatevi rapire, sognare e indignarvi se ancora vi riesce da quell'altrettanto capolavoro popolare che é Le radici e le ali della Gang.
Der Graf von Mailand