martedì, febbraio 16, 2010

tamb e ranx

chi è già passato da queste parti conosce bene la mia passione riguardo la vita e le opere di quel genio del Pazienza e anche chi dovesse arrivare per la prima volta credo che sia abbastanza chiaro che il Paz sia colui a cui è dedicato tutto ciò...finora ne ho parlato qua e là, giusto per tenere vivo il suo nome e ciò che ci ha regalato...sto cercando di preparare dei post dove racconto albo x albo la sua produzione...un lavoraccio che non so se riuscirò a portare a termine anche se ci terrei molto diffondere di nuovo il verbo del Paz...ci tengo però anche a raccontare di altri personaggi legati al Paz e a quel periodo in cui i fumetti in Italia erano espressione culturale non solo di svago ma anche di rottura e di anticipazione dei tempi...Stefano Tamburini, che mi manca tanto quanto il Paz, era il geniaccio fondatore (insieme a Sparagna, Scozzari e Paz) di Cannibale e Frigidaire, non un talento come disegnatore (il suo Snake Agent vale comunque la pena di leggerlo) ma un buon art director (copertine e grafica di Frigidaire), critico musicale (meglio conosciuto come Red Vinyle) e un grandissimo inventore di storie, una su tutte quella di Ranxerox...abbinate ai fantastici disegni del Raffaello degli anni 80 Tanino Liberatore, le storie dissacranti e pulp prima del pulp dell'umanoide incrociato con una fotocopiatrice erano ciò che di più sconvolgente si poteva leggere in quel periodo...ambientate in un futuro decadente, un po' alla Blade Runner prima di Blade Runner (si è già capito che Tamburini era avanti anni luce?) le tavole di Ranxerox fecero una breve apparizione, con i disegni di Tamburini, su Il Male nel 1979 per poi approdare su Frigidaire nel 1980 attraverso le matite di Liberatore (anche il Paz ci mise la sua manina)... le avventure di Ranxerox furono successivamente tradotte in paesi come la Francia (dove il fumetto è molto più considerato che da noi), Spagna, USA e Giappone...curiosità: in origine il nome del personaggio era Rank Xerox proprio come l'azienda produttrice di fotocopiatrici in Europa che non prese molto bene l'abbinamento e attraverso una lettera chiese, nel 1980, a Tamburini di cambiare il nome del protagonista...il Tamb rispose alla sua maniera cioè attraverso le parole di Ranx su Il Male: "e io me vedrò costretto a ròmpeve er culo" ma alla fine cambiò il nome che diventò per sempre Ranxerox...l'umanoide-fotocopiatrice nei due albi usciti prima della scomparsa di Tamburini avvenuta nel 1986 (ahimè anche lui fece la fine di molti in quegli anni - eroina - e anticipò di poco più di un anno la scomparsa del suo amico Paz) era spesso accompagnata da un specie di fidanzata, Lubna 12enne tossicodipendente...Ranx rappresenta il salto culturale definitivo del fumetto italiano, l'opposto di quegli eroi bonelliani come Tex, Zagor ecc, che imperavano con storie banali, trite e ritrite il mondo dei comics italiani...detto ciò metto a disposizione i pdf dei due primi album ristampati da quelli de Il Grifo, per chi non l'avesse mai letto e per chi invece volesse rivivere la bellissima esperienza di tuffarsi in un mondo che non esiste più... buona lettura
ps. il ritratto di Tamburini è di Andrea Pazienza

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