giovedì, febbraio 25, 2010

ipnotizzati da questo fiume

l'altra sera avevo una riunione dell'associazione per cui ho salutato la famiglia alle ore 21 e sono tornato intorno a mezzanotte...entro in casa e trovo mia moglie con gli occhi gonfi di pianto e alla tv Nanni Moretti...capisco subito che sta guardando il film che per scelta non ho mai voluto guardare perchè forse sono un codardo ma l'argomento mi spaventa: La stanza del figlio... era alla fine così mi sono messo a seguire le ultime battute...e poi è arrivata lei, la canzone capolavoro, quella canzone che mi è capitato spesso di sentirla nelle cuffie dell'i-pod la mattina appena esco di casa per ambientarmi e prepararmi alla giornata da affrontare, la canzone che se dovessero puntarmi la pistola alla tempia e ordinarmi di stilare una top-ten di canzoni da portare sull'isola deserta (odio le classifiche, questo chi passa di qua lo sa bene...) citerei come prima scelta...insomma la canzone era By this river ed è tratta da Before and After Science disco seminale, per dirla come certi recensori, di Brian Eno...arrivo forse tardi, il film ha un po' di anni ma non sapevo ci fosse questa perla anche perchè, come ho detto prima, ho sempre evitato la pellicola morettiana...l'ho scoperto leggendo la recensione su ondarock che vi consiglio se volete saperne di più su questo incredibile disco... buon ascolto

4 commenti:

Lucien ha detto...

Un gran disco. Questo ed anche "Another green world".

birdantony ha detto...

thanks

CheRotto ha detto...

@ Lucien: vero, molto bello anche Another green world...invece quello dei 'vecchi' di Eno che faccio fatica ad apprezzare è Music For Airports, forse troppo minimalista...

SigurRos82 ha detto...

Concordo col Cherotto-pensiero su Eno. Ho la pelle d'oca solamente a sentir parlare di Before and after science e By this river...