giovedì, gennaio 14, 2010

la rivoluzione non sarà trasmessa in Tv, la rivoluzione sarà dal vivo


in questi giorni la notizia dell'uscita del nuovo disco del grande Gil Scott-Heron (è disponibile su bolachas, che nel definire il genere ha messo, e non a torto, genious) ha sorpreso molti blogger, (e spero non solo i blogger...) me compreso... segnalo la recensione di borguez che è veramente azzeccata...tempo fa mi ero messo a cercare notizie sul web e l'ultimo suo domicilio era una prigione...convinto che ormai si fosse perso definitivamente nei suoi problemi mi consolavo ascoltando la sua musica passata...dalla fine dei '70 ai primi anni '80 ha realizzato circa una dozzina dischi di ottimo livello, un'artista unico, capace di creare grande musica (grazie anche alla collaborazione con Brian Jackson) che possiamo definire un misto tra jazz, fusion, black music, rap (molto prima del hip-hop) e parlare di emarginazione, rivoluzione (per esempio The Revolution Will Not Be Televised) e tematiche che davano fastidio a tanti, dai politici (Nixon e Reagan in particolare) alle case discografiche passando per l'FBI...pochi i dischi dagli ottanta in avanti, da segnalare Spirit del 1994 poi solo segnalazioni del suo passaggio sulle cronache per arresti vari... perciò con l'arrivo di I’m New Here celebro il suo ritorno e lo faccio mettendovi a disposizione due dei suoi lavori che amo molto: Winter in America e Reflections. Winter in America, uscito nel 1974 e realizzato insieme al fido Brian Jackson include due pezzi memorabili come Peace Go With You Brother e The Bottle...Reflections è uscito nel 1980 ed è veramente un capolavoro, difficile per me scegliere un brano in particolare tra canzoni immense come Is That Jazz o Morning Thoughts e la meravigliosa Inner City Blues...ora è tornato e pure alle grande...buon ascolto



La Rivoluzione non sarà trasmessa in Tv / la rivoluzione non sarà di nuovo con noi dopo i consigli per gli acquisti / la rivoluzione non ti metterà al posto di guida / non sarà trasmessa in Tv / non andrà in replica fratelli / la rivoluzione sarà.. dal vivo!

4 commenti:

SigurRos82 ha detto...

Sono rimasta letteralmente folgorata da quel "Small Talk..." del '70, e quindi mi sono impegnata ad approfondire in questi ultimi mesi :)

Artista unico davvero, sia per lo spessore letterario/sociale dei testi sia per il suo essere antesignano di rap e molta black music, dunque non può che essere azzeccatissima la categoria 'genious':)

Grazie per gli album ;)

Anonimo ha detto...

tutto vero ciò che hai scritto, tutto sacrosanto. ripensandoci mi viene da fare questa considerazione: il nostro compirà 61 anni fra qualche mese e, molto probabilmente, risulta vecchio solo nel mio immaginario (o per tutto ciò che ha combinato e lo ha ridotto così).
ma non è così, anzi. è auspicabile che si tratti di un ritorno, di un nuovo principio e dell'inizio di innumerevoli collaborazioni che riportino quella voce (oggi un poco traballante) al centro esatto del mondo che ha contribuito a creare.
avremo tutti di che gioirne,
a presto

CheRotto ha detto...

@ SR82: è proprio un genio, la sua arte è stata, come usano dire alcuni critici, seminale...

@ borguez: non so se questo ritorno sarà un nuovo principio, lo spero se avrà ancora la lucidità creatività che lo ha contraddistinto anche se credo sia difficile visto la sua storia, i suoi demoni sempre presenti...comunque sia lunga vita a GSH

der graf ha detto...

molto bello questo comeback e la voce di Gill mi sembra migliorata,piú sofferente e piú vissuta.Ettecredo! Con tutto quello che ha passato.
Der Graf