Non mi capita spesso, ultimamente, che un album mi colpisca al primo ascolto...questa volta invece Wayne Coyne e i suoi Flamig Lips sono riusciti a far vacillare le mie certezze di smaliziato pluridecennale ascoltatore di musica più o meno rock...cosa dire...mi sono apprestato ad ascoltare il loro ultimo lavoro, Embryonic (lo potete trovare qui), con una certa riluttanza, avevo sicuramente amato i primi Flaming ma decisamente l'ultima parte della loro produzione, gli ultimi 15 anni circa, non mi aveva per niente convinto...una specie di pop colto un po' stucchevole...non che su Embryonic manchino composizioni pop ma non è certo la musica che prevale, quello che prevale è la psichedelia e una specie di sperimentazione che attira l'attenzione anche sui brani meno riusciti, che non sono molti nonostante il disco sia doppio (non capisco perchè visto che dura settanta minuti e mi sembra che esistono cd singoli ben piu lunghi... bah!).
Forse per il tipo di produzione può ricordare anche un concept-album come ho letto da qualche parte ma non so... i brani non mi sembrano molto collegati tra di loro, anche se una cosa che gli accomuna sembra un omaggio ai Pink Floyd dei primi anni '70, lo stesso titolo del disco riprende una canzone (Embryon) che per l'appunto i Pink eseguivano dal vivo nei loro primi anni ed anche la canzone If oltre ad avere il titolo uguale all'omonima if dei Pink Floyd è strutturata abbastanza alla stessa maniera, pure le tastiere in alcuni brani ricordano quelle di Wright (sentire soprattutto la seconda parte di See The Leaves che è il quarto brano). Che altro dire... ho appena cominciato ad ascoltare il disco per la terza volta ed essendo molto ricco necessita sicuramente di molti altri ascolti prima di farsi un'idea precisa, probabilmente non è un lavoro originalissimo, qua e la ricorda per l'appunto i Pink Floyd, in altri momenti vengono alla mente alcune cose dei radiohead almenocosì mi sembra...e sicuramente anche altro...la cosa che lo rende originale è sicuramente l'insieme ed in un periodo di MP3, dove anche i giornali sviscerano gli album consigliandoti quali canzoni sono migliori, un prodotto completo nel suo insieme merita la massima attenzione.
alla prossima lo Zio Fonta
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