Ancora adesso capita di vederlo suonare dalle nostre parti e nonostante i quasi quaranta anni di carriera Elliot Murphy rimane un "outsider", a parte un discreto gruppo di ammiratori che lo considera per il suo vero valore. Nel 1973 usci il suo primo album, Aquashow, che è sicuramente uno dei capolavori della prima meta degli anni '70, purtroppo ignorato dal grande pubblico, forse per una produzione scarna per il periodo...era il momento dei Pink Floyd e dei faraonici EL&P. Comunque il disco venne frettolosamente etichettato come il classico clone di Bob Dylan ed Elliot Murphy venne catalogato nell'immensa schiera di cantautori che imperversavano in quel momento. Era successo anche a Springsteen dopo il primo album. Invece Aquashow è un disco innovatore perché riesce a fondere il classico rock americano con il glam rock inglese, tipo Bowie o Marc Bolan, e questa fusione sarà,circa cinque anni dopo, la base della prima new wave americana, Modern Lovers Richard Hell per intenderci senza dimenticare i Television, comunque indipendentemente da questo, è un disco che merita di essere ascoltato e sicuramente può quasi essere più apprezzato adesso di quanto lo fu trentacinque anni fa.
Alla prossima. Lo Zio Fonta.
1 commento:
imparato molto
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